Stromboli, trekking sul vulcano e boulder sul mare

Stromboli, trekking sul vulcano e boulder sul mare

L’isola di Stromboli, una delle sette isole delle magnifiche Eolie, è una metà affascinante per una vacanza in tutto relax all’insegna delle spettacolari eruzioni del vulcano ma anche del boulder in riva al mare.

Stromboli, l’isola più a nord dell’arcipelago delle Eolie, è famosa in
tutto il mondo per la sua aspra bellezza e per la sua attività
vulcanica. Se non fosse per il fumo che esce dalla cima, di giorno
l’isola sembra quasi addormentata e poco fa capire quale spettacolo
affascinate ed unico si prepara per il calare del sole: l’eruzione del
vulcano che contrasta con il buio, con la lava che rotola giù lungo la
Sciara del Fuoco fino al mare. Imperdibile!

La
Guida Alpina Cain Olsen ha di recente trascorso un mese sull’isola,
accompagnando gruppi di escursionisti per visite notturne al cratere e
lungo i sentieri dell’isola di giorno, ma anche svela anche alcune
calle ideali fare boulder. Non aspettatevi blocchi super difficile,
anzi, quello che ha salito va fino al 6b e non di più. Perché qui la
regola è vacanza e super-relax su una delle perle del Mediterraneo.

Stromboli, il vulcano e il boulder relax
di Cain Olsen, Guide Alpine Adamello
Stromboli
è la più famosa delle isole Eolie, proprio grazie alla sua costante
attività vulcanica che dura da 5000 anni e che la rende visibile dal
mare anche a grande distanza . Proprio per questo gli antichi la
chiamavano “il faro del Tirreno”. Ha una superficie di 12 km quadrati e
una popolazione di 407 abitanti, distribuiti nei centri costieri di San
Bartolo, San Vincenzo e Piscità, sulla costa Nord-orientale, e nel
piccolo abitato di Ginostra, posto a Sud-ovest e accessibile solo dal
mare. Dal punto di vista morfologico l’isola è costituita da un unico
cono vulcanico (stratovulcano) che scende sotto il livello del mare per
poco più di 2000 metri. La costa è prevalentemente alta, rocciosa e
stratificata, a causa del sovrapporsi dei materiali vulcanici emessi
nei vari stadi di attività.
Il lavoro che mi attende sull’Isola
consiste nell’accompagnare i gruppi sul Vulcano di Stromboli per
ammirarne le esplosioni serali. Negli ultimi anni questa salita è
diventata molto popolare perché questo è uno dei pochi posti al mondo
dove si può vedere da molto vicino un vulcano in eruzione. Dopo
un’ascesa relativamente facile di 900 metri (2-3 ore), si arriva sul
Pizzo Sopra la Fossa (915m) da dove si può godere uno degli spettacoli
più incredibili della natura. Da uno dei 6 crateri del vulcano ogni
5-10 minuti si alternano esplosioni di lava che a volte raggiungono i
300 metri di altezza! Dalla cima poi, pila frontale posizionata sul
casco e un foulard per proteggersi dalla polvere, si scende rapidamente
al livello del mare lungo una specie di pista da sci fatto di sabbia
finissima. I locali noleggiano pure gli sci per chi vuole provare
l’ebbrezza di fare quattro curve sulla sabbia nera!
Visto che il
lavoro è solo serale, decido di partire con la famiglia per fare
quattro settimane di mare con mia moglie Alice e i miei due bimbi. Mare
sì, ma come si fa a non arrampicare per un mese? Dalla mia precedente
esperienza, so che nelle belle calette di Piscità si trovano tanti
massi e pareti alte fino a 6-10 metri. Così, mentre preparo i bagagli,
mi ricordo di prendere anche scarpette e magnesite. Già il secondo
giorno comincio ad esplorare le roccia e i bimbi mi seguono incuriositi
dalle gesta del loro Papà. Sono bravi e dopo un paio di salite, non
riesco più a farli smettere di arrampicare. La roccia, nerissima, è
(ovviamente!) di tipo vulcanico e si presenta come una specie di
puddinga di lava raffreddata. Ha delle forme bellissime e l’aderenza è
in genere ottima per essere in riva al mare. Lo stile varia a seconda
della difficoltà: prese nette e ruvide sulle pareti appoggiate, prese
svase e tacche su quelle verticali e strapiombanti.
Nei giorni
successivi, esploriamo tutte le calette, le relative spiagge e i
boulder per “bimbi” e “adulti”. Identifichiamo 6 zone principali,
ognuna con qualcosa per tutti, anche per i bimbi di 2 anni! Non faccio
riferimenti a gradi, anche perché si tratta solo di una prima fase
esplorativa. I boulder che ho tracciato e chiuso nelle Calette di Casa
Sale e Casa del Sole raggiungono al massimo il 6b. Le possibilità
comunque sono tantissime, con l’opportunità di chiodare anche qualche
monotiro (sotto a chi tocca…).
Click Here: cheap true religion jeansStromboli è un isola felice! Nel
senso che è uno di quei posti (non so per quanto tempo ancora…) dove
pare che il tempo si sia fermato. Non ci sono macchine, le strade non
sono illuminate di notte, non c’è il caos. Gli isolani sono
cordialissimi, e se a causa del mare grosso gli aliscafi non arrivano,
pazienza, si partirà il giorno seguente. E’ un isola dove ci si può
veramente rilassare, dove dalle 13 alle 16 i negozi sono tutti, dico
tutti chiusi per la siesta, così come anche la domenica. La giornata
comincia con la fantastica colazione siciliana presso Il Canneto:
granita (caffè, pesca, fragola, gelso…) con panna e briosce, da non
confondere con il “cornetto”. Poi, dopo aver fatto provviste di acqua e
frutta in uno dei piccoli alimentari, ci si avvia a piedi verso una
delle calette di Piscità. Mare, boulder e relax fino a sera, e poi
l’aperitivo da Ingrid che si affaccia sul mare e sull’isolotto di
Strombolicchio dalla Piazza di San Vincenzo. Secondo me, uno dei luoghi
più panoramici del mediterraneo. Un pomeriggio, mentre aspettavo in
piazza alcuni componenti del mio gruppo da accompagnare sul Vulcano,
una cliente austriaca mi aveva confidato: “questa essere immagine di
bella Italia!”
Stromboli info
Come arrivare
Ci
sono vari modi per raggiungere l’isola di Stromboli e tutti dipendono
dalle condizioni del mare. Noi abbiamo preso l’aereo da Malpensa a
Napoli (Easy Jet), poi il traghetto Siremar (martedì e venerdì,
20.00-06.00). Questa è la soluzione più lenta ma la più adatta per il
viaggio con bambini e anche quella che dà maggiori chance di arrivare:
in caso di mare mosso, gli aliscafi possono essere soppressi. In
alternativa si può prendere l’aliscafo sempre da Napoli (solo estate,
4h) o da Milazzo (tutto l’anno, 2h).
Orientamento
L’abitato
di Stromboli è diviso in tre frazioni: Scari (il Porto), San Vincenzo
(centro storico) e Piscità (zona residenziale). Le tre frazioni sono
collegate tra di loro da due strade: quella alta che passa dalla Piazza
di San Vincenzo e quella bassa che costeggia il mare. Le zone boulder
si trovano nelle calette di Piscità, dove si trovano anche le spiagge
più belle dell’isola. Per raggiungerle si segue la strada costiera fino
all’albergo Sirenetta. Si imbocca via Regina Elena stando attenti ai
nomi delle case che indicano le discese ai settori più belli:
– Casa Bianca (Centromare): 2 belle spiagge di sabbia, buon boulder, poca ombra
– Casa Amelia: spiaggia di sassi, buon boulder, poca ombra
– Casa del Sale (Residence la Sciara): bella spiaggia di sabbia, ottimo boulder, molta ombra
– Casa Pergola: spiaggia di sabbia e sassi, boulder ok, poca ombra
– Casa del Sole (Grotta di Eolo): bella spiaggia di sabbia, ottimo boulder, molta ombra
– Casa La Palma: spiaggia di sassi, buon boulder, poca ombra
Dove mangiare:
Pizzeria il Malandrino – Via Marina
Pizzeria da Luciano – Via Roma 15
Bar/pasticcerie per la colazione:
Il Canneto – Via Roma 64
Bar Ingrid – Piazza San Vincenzo
Alimentari:
Iddu – Via Roma/Picone
Conad – Via Roma

Servizi:
Sabbia Nera (affitto appartamenti, immersioni, taxi, escursioni) – 090986390 – www.sabbianerastromboli.com
Magma Trek (escursioni) – 0909865768

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